Il paesaggio
Il paesaggio è quello delle tipiche coltivazioni a mosaico della Sicilia: oliveti frammisti a vigneti e ai campi coltivati a seminativo caratterizzano le campagne della bassa valle del Belice.
Un tempo le attività agricole gravitavano intorno ai tipici bagli dove le stagioni erano scandite dalla coltivazione della terra, dalle semine e dai raccolti: durante la stagione fredda le potature di vigne e olivi e la raccolta delle erbe spontanee; a febbraio la prima fioritura del mandorlo è già preludio di primavera; negli orti familiari si raccolgono fave, piselli e carciofi per ghiotte ricette tradizionali mentre tutta la campagna si risveglia in un susseguirsi di fioriture, dal pesco al susino, dalla vite al melograno, dal gelso all'ulivo. E' il momento più esaltante ma anche il più delicato: se una sciroccata dovesse abbattersi su tanta ricchezza! L'allegagione dei frutti è appesa ad un soffio di vento...
E poi l'estate arriva calda e prepotente con il suo carico di frutti. Si raccolgono le mandorle, i fichi, l'uva, i fichidindia, si trebbiano i seminativi e si visitano gli uliveti che resistono al gran caldo ed alla assenza prolungata delle piogge. Dalla tarda estate iniziano le arature per preparare i campi ad accogliere il seme del grano duro, a settembre la vendemmia chiude definitivamente l'estate e ad ottobre, infine, la raccolta delle olive.
L'azienda Di Leonardo è una tessera di questo variopinto mosaico che, nel corso delle stagioni, cambia colore continuamente; come se un pittore si divertisse a ridipingere lo stesso soggetto sostituendo continuamente la tavolozza dei colori a sua disposizione.
Si passa così dai caldi colori ambrati dei tramonti estivi ai verdi brillanti di ottobre, il momento della raccolta; da tutte le tonalità del grigio del cielo d'inverno all'esplosione di giallo, rosso e bianco dei fiori della primavera.
Un paesaggio romantico e drammatico, dalle linee dolci e dai colori decisi nel quale è bello perdersi per ritrovare i ritmi antichi della campagna.