Gli uliveti
Gli ulivi della Piana sono stati piantati oltre mezzo secolo fa su un altopiano calcarenitico come rivelato dalle pietre giallo ocra che di tanto in tanto affiorano tra gli alberi.
Dagli ulivi della Piana si estrae un olio extra vergine di oliva dal fruttato medio a dal colore verde oro che persiste nel tempo. I sentori all'assaggio sono quelli di erba, carciofo e pomodoro.
Alla Piana è piacevole passeggiare tra i lunghi filari e soffermarsi, di tanto in tanto, sotto gli alberi a raccogliere le erbe spontanee che crescono in autunno e deliziano il palato se preparate in gustose ricette tradizionali. Sinapi, qualeddi, burranee sono ottime insaporite dall'olio Di Leonardo appena molito ed accompagnano alla perfezione le buone salsicce di maiale tipiche della zona. Il pranzo ideale, a conclusione di una lunga giornata dedicata alla raccolta delle olive che da queste parti facciamo tra la metà di ottobre ed i primi giorni di novembre.
Alla Piana:
Cultivar: Nocellara del Belice 99%, Giarraffa e Palerma 1% (impollinatore della Nocellara)
Sistema di allevamento: vaso aperto
Coltivazione: in asciutto; da gennaio 2013 coltivazione secondo il metodo biologico
Interventi colturali: semina di miscuglio di leguminose da sovescio per reintegrare la sostanza organica nel terreno
Potatura: annuale, leggera, mira a sfoltire la chioma e ridurre l'alternanza produttiva tipica della varietà
Raccolta: dalla II e III decade di ottobre
Metodo di raccolta: a mano
Produzione: Olio extra vergine di oliva
Certificazione: Attualmente in conversione e in attesa di certificazione Bio da Sidelcab
In contrada Buturro abbiamo impiantato da circa 18 anni un nuovo uliveto. Qui abbiamo scelto di utilizzare la cultivar Biancolilla cui abbiamo unito alcune piante di Nocellara del Belice. Ricaviamo da Buturro un olio extra vergine di oliva delicato dal dolce sentore di mandorle. Non tutti gli anni, però, si riesce ad ottenere questa piccola produzione cui dedichiamo amorevolmente le nostre cure nell'attesa che gli alberi divengano grandi e forti. E' bello addentrarsi tra gli ulivi di Buturro per perdersi tra i profumi della terra ed i suoni della natura. Solo il fischio del treno, che ogni giorno attraversa queste contrade, ci ridesta da questo magico sogno.
A Buturro:
Cultivar: Biancolilla 85%, Nocellara del Belice 15%
Sistema di allevamento: vaso aperto
Coltivazione: in asciutto; coltivazione secondo il metodo biologico.
Interventi colturali: semina di miscuglio di leguminose da sovescio per reintegrare la sostanza organica nel terreno
Potatura: annuale, leggera mira a sfoltire la chioma e ridurre l'alternanza produttiva
Raccolta: dalla II e III decade di ottobre
Metodo di raccolta: a mano
Produzione: olio extra vergine di oliva, quantità variabile in funzione dell'annata. Non ancora in commercio.
Certificazione: Attualmente in conversione e in attesa di certificazione Bio da Sidelcab